
Evento in vendita dal 05 Gennaio 2026.
Lo spettacolo ripercorre minuziosamente la cronologia temporale di 4 minatori. Dalla partenza dai propri paesi d’origine, alla morte nella miniera di Marcinelle. Quando i minatori partivano, le piccole stazioni dei loro paesi si riempivano di mamme, fidanzate, amici e parenti che li salutavano. C’era hi era felice per loro, come amici o conoscenti e c’era chi invece si disperava, come le mamme e le fidanzate. Con le valigie di cartone i minatori viaggiarono in treno fino a Marcinelle. Gli erano state assicurate 28 ore di viaggio. In realtà furono 5 giorni in condizioni disumane a livello logistico e sanitario. Il primo impatto con Marcinelle non fu dei più positivi. Gli alloggi che gli erano stati promessi, caldi e confortevoli erano al contrario scomodi e freddi. Le loro stanze si trovavano all’interno di ex campi di concentramento che i Tedeschi usavano durante la Seconda guerra mondiale. Disumane le loro condizioni di lavoro: turni lunghi e faticosi, i pagamenti a cottimo; più carbone recuperavano, più la paga si alzava. I pasti erano scarsi. Se qualcuno chiedeva spiegazione di quelle condizioni ad un superiore, veniva aspramente criticato e minacciato. Nella miniera, il loro lavoro a mille metri di profondità era estenuante: per ore stavano sdraiati in piccole gallerie chiamate mine alte mezzo metro. Scavavano con uno scalpello percosso da un martello di ferro o con il Motor Pique, un piccolo martello pneumatico dell’epoca in dotazione ai minatori. La mancanza d’aria. La polvere. Il rumore assordante, i carrelli carichi di carbone, i nitriti dei cavalli, gli ascensori e altri suoni diventeranno una musica di accompagnamento per le azioni sceniche. Racconteremo anche come passavano il tempo libero. Un giorno andarono a Liegi per seguire l’arrivo vincente di Coppi e scoprirono che nei bar era vietato l’ingresso agli italiani. Da una partita a scopa alle telefonate a casa fino al momento della tragedia: tutti i minatori smettono di parlare. Rimarrà in sottofondo “la musica della miniera”, così la chiamavano!
Per questo evento è prevista la vendita con il BIGLIETTO ELETTRONICO: potrai mostrare il biglietto all'ingresso direttamente dal tuo cellulare, o stamparlo con la stampante di casa. Non sarà necessaria alcuna spedizione con corriere espresso.
Questo evento può essere acquistato anche con Carta della Cultura Giovani, Carta del merito e Carta del Docente.












